Un' altro sabato sera finalmente è arrivato, è stata un' altra settimana dura da trascorrere, ho una voglia pazzesca di rivedere Paola.
Ho voglia di sentire il suo cazzo nella mia bocca, ho una voglia furiosa di farmi scopare, di sentire il suo membro penetrare la mia figa sissy, una voglia pazzesca di sentirlo scorrere nel mio canale, di sentirlo sbattere contro la mia prostata fino a farmi sborrare ed urlare di piacere.
Arrivo a casa sua, anche lei mi attende, mi fa accomodare e mi offre un dink e mi dice: "Mi ha appena telefonato una mia amica, è molto carina, mi ha detto che vuole venire a trovarmi. Se ti va potremmo coinvolgerla in qualche giochino!"
L'idea mi solletica e mi eccita parecchio.
Dieci minuti dopo sentiamo il campanello suonare, è arrivata.
Si chiama Elisa, Ely per gli amici.
Mi lascia a bocca aperta, bellissima, alta almeno 1.75 magra, le gambe slanciatissime ed un seno prosperoso, grosso e sodo. Cappelli lunghi biondi.
Facciamo conoscenza e beviamo un altro drink.
Paola si alza, prende per mano Ely e mi dice: "mettiti comoda, noi torniamo subito!"
Capisco al volo quel suo "mettiti comoda" mi spoglio, sotto i pantaloni indosso un perizoma di pizzo nero, il filo posteriore sparisce fra le mie natiche, ho inserito nella mia figa sissy un plug anale.
Mi sistemo sul divano, sono nuda, indosso solamente il mio perizoma.
La prima a raggiungermi è Paola, indossa una lingerie super sexy, un micro baby doll nero trasparente, reggicalze, calze e scarpe nere tacco alto. Il baby doll mette ancora più in evidenza il suo splendido corpo, il suo pene pende in mezzo alle sue gambe. "Huau Paola, sei stupenda, mi fai impazzire:" "Aspetta Ely, ti lascerà ancora di più a bocca aperta!" Non finisce neanche di dirmelo che questa meravigliosa trans fa la sua apparizione. La lingerie che indossa è praticamente uguale a quella della padrona di casa con l'unica differenza che è bianca.
Il suo seno è più grande di quello di Paola con capezzoli grossi e turgidi, indossa delle scarpe bianco trasparenti con zeppa alta e tacco altissimo che slanciano ancora di più le sue lunghe gambe.
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